Machine Learning, i futuri iPhone e AirPods apprenderanno i gesti unici degli utenti

L'integrazione del Machine Learning consentirà ai dispositivi Apple di offrire un'esperienza utente personalizzata e intuitiva
Machine Learning, i futuri iPhone e AirPods apprenderanno i gesti unici degli utenti
L'integrazione del Machine Learning consentirà ai dispositivi Apple di offrire un'esperienza utente personalizzata e intuitiva

L’integrazione del Machine Learning consentirà ai dispositivi Apple di offrire un’esperienza utente personalizzata e intuitiva

Apple vuole che un futuro iPhone o AirPods guardi l’utente e apprenda i movimenti di un utente con Machine Learning in modo che lo scorrimento su qualsiasi dispositivo o superficie possa causare una reazione come alzare o abbassare il volume.

Brevetto “Riconoscimento dei gesti basato sull’apprendimento automatico”: l’innovazione nell’interazione uomo-macchina

Apple sta portando l’interazione uomo-macchina a un livello superiore con una nuova tecnologia che permetterà ai futuri iPhone e AirPods di apprendere i gesti unici degli utenti. In un brevetto recentemente concesso, Apple ha svelato i piani per dispositivi capaci di simulare controlli sensibili al tocco, aprendo la strada a un’esperienza utente ancora più intuitiva.

Il brevetto, denominato “Riconoscimento dei gesti basato sull’apprendimento automatico”, suggerisce che i dispositivi Apple potrebbero utilizzare sensori ottici, di prossimità, di temperatura o di movimento per rilevare i gesti degli utenti. Ad esempio, gli AirPods potrebbero captare il suono prodotto dal tocco dell’utente o il blocco della luce tramite un sensore ottico durante i movimenti del dispositivo.

Apple ha riconosciuto che alcuni dispositivi, come gli auricolari, potrebbero non essere dotati di sensori tattili a causa di limitazioni di spazio o costi di produzione. Tuttavia, grazie all’utilizzo del Machine Learning, il brevetto suggerisce che i dispositivi potrebbero ancora rilevare i gesti tattili degli utenti utilizzando i dati raccolti da sensori non tattili presenti nel dispositivo.

L’obiettivo di Apple è quello di combinare i dati provenienti da diversi sensori per rilevare in modo accurato gli input tattili degli utenti. Utilizzando il Machine Learning, il dispositivo apprenderà a riconoscere i gesti specifici e genererà previsioni di output corrispondenti. Questo consentirà al dispositivo di eseguire azioni appropriate, come alzare o abbassare il volume, in risposta ai gesti dell’utente.

È importante sottolineare che le descrizioni presenti nel brevetto si concentrano principalmente sulla modalità di rilevamento degli input tattili piuttosto che sulle azioni specifiche che verranno intraprese. Tuttavia, l’integrazione del Machine Learning offrirà ai dispositivi Apple la capacità di personalizzare l’esperienza utente in base ai gesti unici di ciascun individuo.

Questa innovazione apre nuove possibilità per l’interazione con i dispositivi Apple. Ad esempio, se un utente tocca gli AirPods in un modo specifico, il dispositivo potrebbe interpretare quel gesto come un comando per eseguire un’azione specifica. Ciò significa che i dispositivi saranno in grado di adattarsi alle preferenze individuali degli utenti, offrendo un’esperienza più personalizzata e intuitiva.

L’invenzione è attribuita a otto inventori, tra cui Timothy S. Paek, noto per il suo lavoro su Siri.

 

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