Anche Tuaw si cimenta col tradizionale spacchettamento dei prodotti Apple, e questa volta sotto le i riflettori brillano le curve sinuose del nuovo Magic Mouse, un dispositivo innovativo e pieno di potenzialità, ma dal packaging inconsueto.
Niente minimalista scatoletta di cartone bianco: il Magic Mouse viene venduto in un involucro di plastica trasparente ed il tutto è tenuto assieme da robusti ed antipatici nastri adesivi. Ma ad onor del vero, altri sul Web non hanno trovato tutte le difficoltà che tormentano il recensore, va’ a sapere.
Dal punto di vista estetico, abbiamo una base fatta dello stesso alluminio dell’Apple Keyboard sormontata da un guscio di seducente policarbonato lucido mentre, dal punto di vista funzionale, lo scrolling a due dita è qualcosa a cui ci si deve un po’ abituare, non tanto dall’alto verso il basso (che è un movimento piuttosto naturale) ma nel senso opposto: si rischia continuamente di lanciare il mouse in avanti; al secondo giorno d’utilizzo e alzando al 50% la velocità di scrolling, comunque, una certa parte del disagio sembra svanire.
Per quanto concerne lo scrolling orizzontale, pare che in realtà sia molto più facile ed intuitivo di quanto paventato, ed in generale il form factor sottile e minimalista del Magic Mouse non rappresenta un problema, anzi. Ovviamente, una parte non indifferente dell’esperienza d’uso sarà soggettiva e variabile da utente ad utente, ma siate pur certi di una cosa: siamo di fronte ad un nuovo step di usabilità che consente ad Apple di lasciare indietro i competitor. E comunque, peggio del Mighty Mouse non potrà essere.
[Via Tuaw]