So is one of #Kabul ‘s main streets really called Bad Monkey, as the new Apple Maps on my iPad claim?#TooGoodToBeTrue twitter.com/yarotrof/statu…
— Yaroslav Trofimov (@yarotrof) Gennaio 13, 2013
Con il tweet che vedete qui sopra, Yaroslav Trofimov del Wall Street Journal ha annunciato di aver scoperto la presenza di alcuni nomi di fantasia nelle Mappe Apple, chiaramente scherzosi e altrettanto chiaramente falsi: “Bad Monkey”, “MoJo Way” e “Hillbilly Hameed” sono infatti alcuni dei nomi che appaiono curiosamente navigando la città di Kabul, in Afghanistan, con l’ormai famigerata applicazione arrivata insieme ad iOS 6.
Grazie alla sua esperienza tra le strade di Kabul, per Trofimov non è stato difficile notare la curiosa presenza dentro le Mappe: in realtà, come ci spiega UN Dispatch, la responsabilità di Apple in questo caso è indiretta, anche se ovviamente ad andarci di mezzo è la sua applicazione. I nomi finti arrivano infatti dai dati prelevati da Apple da OpenStreetMap, la “wikimappa” alla quale possono collaborare tutte le persone proprio come Wikipedia e altri progetti simili.
I nomi falsi erano in realtà stati inseriti su OpenStreetMap già diverso tempo fa da alcuni studenti afghani, che aveano così deciso scherzosamente di assegnare titoli di fantasia a strade che in realtà non avevano un nome vero e proprio, o che comunque erano al centro di dispute durate anni e anni. Una responsabilità non diretta nel caso specifico per Apple, che però viene accusata dalla stessa OpenStreetMap per bocca di Kate Chapman:
“Il problema è che Apple ha preso una vecchia versione dei dati di OpenStreetMap senza aggiornarli da allora, quindi cose come i ‘nomi personali’ delle strade sono ancora lì, anche se nel frattempo sono stati sistemati. Il fatto che non aggiornino i dati mostra che l’incentivo ad aggiornare le mappe semplicemente non esiste.”
Secondo quanto dichiarato dalla Chapman infatti, gli stessi nomi sarebbero stati corretti su OpenStreetMap nel frattempo. Probabilmente, dentro Apple qualcuno deve aver deciso che aggiornare i dati delle mappe in una zona dove la presenza di iPhone e iPad è altamente improbabile, non è una delle priorità principali per migliorare l’applicazione.
Via | Tuaw.com