La somiglianza in alcuni tratti di Microsoft Surface con iPad di Apple non sarà forse sfuggita a molti, soprattutto alla luce delle accuse di copia che si rincorrono negli ultimi tempi tra l’azienda di Cupertino e Samsung, attualmente impegnate nel processo in California iniziato lo scorso 30 luglio. Proprio da tale procedimento legale emergono nuovi dettagli su quello che sarebbe l’accordo tra Apple e Microsoft, con la prima che avrebbe ceduto alla seconda l’uso in licenza di alcuni suoi brevetti.
È stato Boris Teksler (uno dei pezzi grossi del reparto brevetti di Apple) a rivelarlo, proprio in occasione del proprio intervento nell’aula di tribunale: l’accordo sarebbe di fatto incrociato tra Apple e Microsoft per l’uso di alcuni brevetti riguardanti in particolar modo il design, visto che a differenza del software è proprio in questo aspetto che iPad e Surface hanno dimostrato di somigliarsi. Le due società avrebbero inoltre messo in piedi alcune clausole definite “anti-clonazione”, grazie alle quali in teoria non dovrebbero esserci copie esatte dei dispositivi da esse prodotti.
Lo stesso Teksler si sarebbe ovviamente limitato nel rivelare i dettagli dell’accordo, non rivelando succosi dettagli riguardanti per esempio quanto Microsoft paghi ad Apple per ogni dispositivo venduto: se le richieste fossero le stesse che come abbiamo visto furono richieste dalla stessa Apple a Samsung, trattandosi di un tablet nel caso di Surface dovremmo aggirarci intorno ai 40$ di royalty per pezzo. In realtà però qualche differenza tra i due casi dovrebbe esistere: se Apple propose a Samsung di pagare solo per il design, l’accordo con Microsoft dovrebbe invece riguardare anche il software di iOS.
Via | 9to5mac.com