Spesso e volentieri qui su Melablog ci capita di parlare di periferiche pensate per il gaming ma, in realtà, perfette da abbinare anche alle macchine di Cupertino. Chi ha detto che il mouse DeathAdder di Razer, ad esempio, non è compatibile con un Mac? Nessuno (anche perché sarebbe un’enorme bugia). Proprio per questo motivo, non dovresti farti sfuggire l’incredibile offerta sull’MSI Optix G251PF, monitor da 24,5 pollici Full HD che – secondo me – ci starebbe alla grande vicino al tuo Mac Mini o come secondo display da abbinare al MacBook.
Con lo sconto di 130 euro, il gioiello di MSI è acquistabile a 219 euro. Ed è un prezzo davvero ottimo.
L’Optix G251PF è tra i migliori monitor per il gaming in circolazione, ma non è che non sia valido anche per altre attività, anzi. Il pannello è un IPS da 24,5 pollici con 1ms di risposta e una frequenza d’aggiornamento di 165 Hz.
Per garantirti un’esperienza d’uso ottimale, il monitor di MSI è regolabile: inclinazione, abbassamento, sollevamento, rotazione. Puoi posizionarlo come meglio credi senza preoccuparti di danneggiarlo. La base d’appoggio è molto ampia, il braccio di sostegno sul retro è robusto e – fin dalla prima occhiata – ci si rende conto di quanta stabilità sia in grado di offrire.
Il design, come avrai notato, è senza cornici (o meglio, sono incredibilmente sottili). Il dispositivo perfetto per godersi immagini al massimo della qualità grazie alla tecnologia HDR 400 e, all’occorrenza, lanciarsi in strepitose sessioni di gaming. E ti ricordo che grazie a piattaforme di streaming come Xbox Cloud Gaming e GeForce NOW puoi giocare ai popolari videogiochi anche sul tuo Mac.
A proposito di gaming, il monitor di MSI è compatibile con G-SYNC: ciò significa che abbina dinamicamente la frequenza d’aggiornamento del display al frame rate della GPU. Questa tecnologia è compatibile con una vasta gamma di schede grafiche NVIDIA e AMD.
Insomma, lo avrai capito: l’MSI Optix da 24,5 pollici è un monitor pensato appositamente per il gaming, ma la scheda tecnica sopra descritta non può che sposarsi anche con altre attività, dall’intrattenimento al lavoro. E sì, a 219 euro è proprio un AFFARE.