Apple ha silenziosamente aggiornato Mountain Lion OSX Server alla versione 2.2.1, e con l’occasione vengono corretti vecchi bug e aggiunte nuove feature.
Una volta era un OS a sé stante che costava più di 500 dollari, ora invece è diventato un add-on per OS X estremamente economico, distribuito attraverso il Mac App Store come vuole l’ultima moda di Cupertino. Le novità sono piuttosto importanti, e spaziano dal miglioramento del Server di Caching al supporto Retina nel Server Wiki, dall’integrazione dei gruppi Active Directory all’interno del Profile Manager fino alla gestione centralizzata dei certificati.
Questa è la lista completa delle novità e delle correzioni:
- Server di cache per il download accelerato di software distribuiti da Apple attraverso Mac App Store.
- Monitoraggio del servizio Time Machine dei computer per i quali è stato eseguito il backup, della data dell’ultimo backup e delle dimensioni del backup.
- Supporto Server Wiki per MacBook Pro con schermo Retina.
- Risoluzione di un problema relativo all’eliminazione di app caricate in Gestore profilo.
- Possibilità di utilizzare i gruppi Active Directory da Gestore profilo.
- Interfaccia di gestione dei certificati centralizzata.
- Risoluzione di problemi di configurazione dovuti a un errore SSL.
- Correzioni per l’aggiornamento da Lion Server.
Per maggiori informazioni sui provvedimenti relativi alla sicurezza, Apple ha predisposto una pagina Web dedicata, disponibile al momento esclusivamente in inglese. OS X Server, invece, può essere acquistato al costo di 17,99€ seguendo questo collegamento al Mac App Store.