Stando ai toni entusiastici di Needham & Co., le vendite di iPhone 3G nel 2009 raggiungeranno quota 30 milioni, trascinando con sé quelle del Mac.
Secondo l’analista Charles Wolf, infatti, il nuovo prezzo annunciato al WWDC’08 – quell’ammaliante 99 – favorirà le vendite di iPhone molto più di quanto precedentemente pronosticato, tanto da portare il prezzo di riferimento delle azioni a 40.
In particolare, per il 2009 sono attese vendite per 14 milioni di dispositivi negli USA e 15,6 milioni nel resto del mondo, per un totale di 29,6 milioni di unità. L’aspettativa a lungo termine è una base installata di 150 milioni di utenti da qui a 10 anni e vendite complessive che avranno raggiunto i 63 milioni di dispositivi nel 2017. E’ interessante notare come questa analisi non si discosti molto da quella recentissima della Morgan Stanley che giudica plausibile un risultato di 27 milioni di iPhone in tutto il mondo nel 2009.
La conseguenza più immediata di questo successo, dicono a Needham & Co., sarà una fisiologica contrazione nelle vendite di iPod che si assesterà al 30% nel medio termine. L’impatto sarà invece più che positivo per i Mac: grazie all’effetto halo prodotto dall’iPhone, infatti, le stime di vendita nel 2017 sono passate dai 40 milioni agli attuali 44 milioni di unità.
[Via Macworld]