Dopo diversi mesi scanditi da rumor, indiscrezioni e notizie ufficiali ma incomplete, è arrivato il comunicato che tutti gli appassionati di film e serie TV stavano aspettando. Netflix ha svelato tutti i dettagli sul suo nuovo piano economico con pubblicità e sì, arriverà anche in Italia.
Netflix: paghi meno, ma guardi gli spot
Non perdiamoci in chiacchiere: il piano Base con pubblicità, ovvero “il piano Netflix più economico che include interruzioni pubblicitarie” debutterà in Italia alle 17 del 3 novembre. Il suo costo per gli utenti nello stivale sarà di 5,49 euro, ovvero 2,5 euro in meno rispetto a quello – attualmente – meno caro. Volendo fare un paragone con la concorrenza, Amazon Prime al mese è più economico e include vantaggi come le spedizioni gratuite e Prime Video (puoi abbonarti cliccando qui). Giusto per dire.
Il piano non toglie, ma aggiunge, come ci tiene a spiegare il gigante dello streaming. Ciò significa che, ripetiamo, a partire dal 3 novembre i tier per abbonarsi saranno quattro, ovvero:
- Base con pubblicità
- Base
- Standard
- Premium
Cambia poi la qualità della trasmissione dei contenuti, che – finalmente! – passeranno all’HD. Lo stesso upgrade abbraccerà il piano Base, come è giusto che sia.
Come funzioneranno le pubblicità su Netflix
Il gigante dello streaming, oltre a sottolineare quanto questa novità – possibile grazie alla collaborazione con Microsoft – sia anche un’opportunità per gli inserzionisti, scioglie ogni dubbio sull’incidenza degli spot sull’esperienza utente.
Al momento del lancio, le pubblicità avranno una durata di 15 o 30 secondi e saranno inserite prima e durante le serie e i film. In media ci saranno 4-5 minuti di interruzioni pubblicitarie all’ora.
Catalogo con restrizioni?
Per quanto il nuovo piano si allettante, c’è un particolare che fa storcere il naso. Netflix dichiara infatti che, per una questione di licenze, “un numero limitato di film e programmi televisivi non sarà disponibile“. La buona notizia è che stanno lavorando per cercare di superare questo ostacolo.