In una breve nota agli investitori della KGI Securities, Ming-Chi Kuo analizza lo stato delle consegne degli iMac, calate da 1,75 milioni di unità del trimestre precedente alle attuali 650.000 unità. Si tratta di un calo dovuto principalmente a meccaniche di tipo fisiologico e stagionale, ma spiegabile anche con una contrazione della domanda. All’inizio dell’anno, infatti, le richieste di nuovi modelli si erano sostanzialmente affastellate a causa dei ben noti ritardi nelle catene di montaggio.
L’analista scrive:
Attribuiamo il declino delle consegne al picco di consegne del trimestre precedente, dovuto all’arrivo del nuovo prodotto, e all’arrivo della stagione fiacca dei consumi. Riteniamo che le consegne di iMac siano state divorate nel secondo trimestre 2013. Apple dovrebbe aggiornare il processore degli iMac agli ultimi Intel Haswell tra giugno e luglio. Nel mentre, arriverà la stagione di picco per i consumi. Per questa ragione, stimiamo che le consegne raggiungeranno gli 1,1 milioni di unità nel terzo trimestre del 2013, segnando un +69% rispetto al trimestre precedente. Le consegne per l’anno in corso dovrebbero raggiungere i 4,7 milioni di unità totali, con un incremento del 31% su base annuale.
Normalmente, Kuo è molto attendibile nelle sue predizioni, ed è particolarmente significativo che confermi in pratica quanto vaticinava già lo scorso gennaio, quando si parlava di update entro il quarto trimestre del 2013.
Tra le novità di maggior rilievo, oltre ai processori Haswell, sono attese anche nuove schede Airport 802.11ac, capaci di supportare le velocità del Gigabit WiFi di nuova generazione e raggiungere così 1.3 Gbit/s massimi teorici di throughput.