Macworld riporta una interessante dichiarazione di Phil Schiller, capo del marketing Apple, sul tema di una possibile integrazione di Parallels nella prossima release di Mac OS X, la 10.5 Leopard.
Schiller è chiarissimo nella sua risposta:
“…assolutamente no, lo sviluppo necessario sarebbe proibitivo e non è nei nostri piani. La nostra soluzione è il dual boot.”
Ovvero BootCamp.
Permettetemi di dire che sono perfettamente d’accordo con questa scelta. Con BootCamp Apple offre ai suoi clienti una alternativa, in caso di necessità, con spirito da vero produttore di hardware, quale Apple è.
La virtualizzazione a basso livello, con la necessità di uno strettissimo legame, nel codice, con Windows non farebbe che danni a Mac OS.