L’aveva introdotta Apple stessa durante l’ultimo evento dedicato al lancio dei nuovi smartphone lo scorso 10 settembre. Parliamo di Nike+ Move, la prima applicazione capace di sfruttare il coprocessore di movimento integrato dell’iPhone 5s e nei nuovi iPad, e che consente agli utenti di ottenere statistiche più dettagliate sulla propria attività fisica quotidiana senza che questo impatti troppo sulla batteria.
L’app non è la prima in senso assoluto ad avvantaggiarsi delle inedite API CoreMotion di iOS 7, ma di sicuro è quella più blasonata vista fino ad oggi. Le nuove API sono capaci di tracciare il movimento del dispositivo nello spazio in modo molto più preciso e continuo, anche in background o col telefono in sleep; e tutti i dati di spostamento generati dal coprocessore M7 vengono inviati a NikeFuel, così da divertire e motivare l’utente.
Al momento della stesura di questo post, Nike+ Move è presente esclusivamente sulla localizzazione statunitense dell’App Store, ma è probabile che presto venga pubblicata anche negli altri paesi.
“Nike+ Move,” si legge nella descrizione, “ti offre statistiche su quanto ti alleni, come ti alleni e dove ti alleni, e ti consente di sfidare gli amici per vedere chi fa di più.” Questo l’elenco delle caratteristiche:
- Vinci la giornata battendo la media NikeFuel e guarda l’anello degli obiettivi cambiare da rosso a verde.
- Scopri quando sei maggiormente attivo durante la giornata e come te la stai cavando rispetto al giorno precedente.
- Muoviti più spesso e vinci più tempo possibile attraverso la giornata.
- Scopri quando ti sei mosso durante il giorno con dati differenziati in base a corsa, passeggiata o altri tipi di movimento.
- Scopri i luoghi in cui ti alleni di più.
- Scopri come te le cavi rispetto ai tuoi amici su Game Center o rispetto agli altri utenti Nike+ Move nei paraggi.
Il coprocessore M7, in ogni caso, non sarà utilizzato esclusivamente per fitness e sport; Apple sta infatti lavorando alacremente per sfruttarne le potenzialità anche per migliorare il funzionamento delle mappe determinando, ad esempio, se l’utente è fermo, si sta spostando a piedi o con altro mezzo, adattando così di volta in volta la cartografia e le indicazioni alle necessità del caso. Il coprocessore M7 è disponibile su iPhone 5s, iPad Air e iPad mini Retina.