Secunia ha inserito nei propri database una nuovo caso di vulnerabilità in Mac OS X 10.4.8.
A differenza dei casi precedenti, questo è stato classificato come altamente critico.
Per mezzo di Immagini Disco UDIF modificate ad arte è infatti possibile eseguire in remoto codice con privilegi di root, con effetti potenzialmente devastanti. Ma anche il solo tentativo di un attacco di questo tipo potrebbe comunque causare l’instabilità del sistema fino al crash.
Se, come sembra, il caso sarà confermato, si tratterebbe di una delle falle più gravi scoperte in Mac OS X dalla sua nascita. Ad aggravre ulteriormente la situazione è il fatto che siano interessate le immagini disco .dmg, ovvero il sistema più comune di diffusione delle applicazioni Mac.
Per ora non è noto alcun rimedio, resta solo da attendere una tempestiva patch da Apple.
[Grazie a Diego M. della segnalazione]