Nei giorni scorsi sono trapelate diverse immagini dei presunti componenti del prossimo iPhone, compresa la scheda madre che come al solito cela il processore sotto una schermatura metallica.
Sonny Dickson ha postato oggi su Twitter una nuova foto della logic bord priva della protezione metallica sul processore, dove compare per la prima volta la sigla A6, rivelando quindi l’adozione di un SoC (Sistem on Chip) di nuova generazione rispetto all’Apple A5 montato sull’iPhone 4S, anche se l’autenticità della fonte non è ancora stata verificata.
Ricordiamo che negli anni passati Apple ha lanciato una serie di nuovi processori per i dispositivi iOS adottati prima dall’iPad e successivamente dall’iPhone. Nel 2010 il processore Apple A4 basato sull’architettura ARM Cortex A8 ad un core è stato utilizzato per l’iPad di prima generazione e per l’iPhone 4S, nel 2011 il processore Apple A5 basato sull’architettura ARM Cortex A9 dual core è stato utilizzato sull’iPad 2 e sull’iPhone 4S.
La situazione ha cominciato a frammentarsi nel 2012 con la presentazione del nuovo iPad nel quale è stato adottato il processore Apple A5X basato sull’architettura dual core del processore Apple A5, ma munito di 4 core grafici, necessari per pilotare il retina display da 2048 x 1536 pixel del tablet.
Il nuovo iPhone a quanto pare avrà una risoluzione di 1136 x 640 pixel, quindi potrebbe accontentarsi di soli due core grafici, ma non è da escludere che il processore Apple A6 possa addirittura essere un completo quad core, con quattro core per la CPU e quattro core per la GPU.
C’è da chiedersi piuttosto se sia il caso di chiamare iPhone 5 uno smartphone della Mela che farà girare iOS 6 su un processore Apple A6, forse lo scopriremo solo il 12 settembre.