[blogo-video provider_video_id=”J69Oph2v-ghClGWxr” provider=”jwplayer” title=”iOS 7 migliora la dizione in italiano” thumb=”http://bvideo.blogo.it/thumbs/J69Oph2v-720.jpg” url=”http://bvideo.blogo.it/players/J69Oph2v-ghClGWxr.js”]
Passi avanti per Siri nell’ultima beta di iOS 7: la voce che sfoggia nella versione beta di iOS 7 è notevolmente più umana e calda rispetto a prima. Lo ha notato per primo il blog americano MacObserver, grazie alla segnalazione di un utente. L’ultima seed di iOS 7 beta include sia un voce femminile, che una maschile per Siri.
In questo video di Giuseppe De Luca, probabilmente relativo alla prima seed di iOS 7, possiamo ascoltare Siri nuova versione all’opera. Sarà che la versione italiana era già stata migliorata rispetto alla precedente versione di iOS. Le risposte ironiche erano infatti già presenti in iOS 6, però adesso sembra che la pronuncia sia diventata più fluida ed espressiva.
Da almeno un anno si parla di modifiche fantascientifiche per Siri, per la quale Apple vuole sviluppare personalità distinte e riconoscibili. Rendere la voce dell’assistente virtuale di Apple meno robotica ci sembra un primo passo importante per caratterizzare al meglio il personaggio.
iOS 7, Siri imparerà la pronuncia dei nomi
Scritto da: Giacomo Martiradonna – lunedì 24 giugno 2013
Quando fu lanciata, Siri aveva grossi problemi con la pronuncia di alcune tipologie di nomi e cognomi, soprattutto quelli stranieri; tutto ciò che si poteva fare, in questi casi, era modificare manualmente il contatto perché la forma scritta fosse più aderente possibile a quella fonetica, ma si trattava di un escamotage un filo macchinoso.
Ora, invece, pare che il modesto assistente virtuale di Cupertino sarà messo in grado di gestire e correggere da sé queste piccole incongruenze. Quelli di 9to5Mac hanno scoperto infatti che, se Siri ha problemi a comprendere un nome pronunciato per la prima volta, all’utente viene chiesto di ripeterlo un’altra volta:
A proposito, non ho afferrato quel nome. Potresti insegnarmi a dirlo?
Volendo, si può far entrare Siri in questa speciale modalità di apprendimento con comandi tipo “Hai sbagliato a pronunciare” seguito dal nome incriminato; in un caso, Siri ha richiesto addirittura quale fosse la pronuncia più attendibile tra due possibilità a scelta.
Ovviamente, si tratta di una feature che Apple sta ancora perfezionando, e che non funziona in modo omogeneo su tutti i dispositivi iOS; senza contare che siamo ancora in fase di Beta 1, e che molti altri miglioramenti arriveranno certamente entro il giorno del debutto finale. Tra l’altro, non è neppure una delle novità menzionate al WWDC 2013: e chissà quali altre piccole feature ci aspettano.