Aggiornamento del 23 luglio 2013.
OS X 10.9 Mavericks, la prossima versione del Sistema Operativo di Cupertino, porterà in dote molti importanti cambiamenti; cose che abbiamo già visto, come i Tab e il fullscreen del Finder, le Mappe con la mela e App Napi, oltre che il più robusto supporto ai display multipli, le prestazioni superiori di OpenGL 4.1, le Notifiche Push e le tante altre novità snocciolate da Apple sul palco del WWDC 2013.
Con cadenza regolare, tuttavia, Apple sta continuando a distribuire agli sviluppatori nuove build dell’OS in cui vengono ciclicamente corretti i bug e introdotte altre migliorie. Ad appena due settimane di distanza dalla versione precedente, ora siamo giunti ad OS X Mavericks Developer Preview 4, e questo è l’elenco di quel che è cambiato:
- Nuova schermata di installazione, più sobria, piatta e minimalista. In pratica, costituita da un logo e da una barra d’avanzamento posti su sfondo bianco. Fine.
- Integrazione nativa con LinkedIn, per postare sul social network professionale direttamente dal Centro Notifiche. È l’immagine che vedete in cima al post.
- Nuova icona di Time Machine più minimalista durante il salvataggio dei backup.
- In Mission Control è ora possibile scorrere le finestre/pagine.
- Maggiore responsività coi monitor esterni e al cambiamento di risoluzione.
- I Top Site di Safari ora hanno un look and feel più in sintonia con iOS 7.
Ovviamente si tratta di una lista provvisoria, che potremmo allungare non appena dovessero emergere nuovi dettagli; anzi, se scoprite qualcosa, fatecelo sapere nei commenti, su Facebook o sul nostro canale Twitter. L’update è disponibile come sempre sul Mac App Store per tutti gli iscritti all’Apple Developer Program.
OS X Mavericks DP2 rilasciata agli sviluppatori
A breve distanza dal rilascio della seconda Beta di iOS 7, Apple ha reso disponibile sotto forma di update anche OS X Mavericks Developer Preview 2 per tutti gli iscritti al Mac Dev Center. La nuova versione, riconoscibile dal numero di build 13A497d, corregge molti dei bug e dei problemi di prestazioni segnalati in questi giorni, anche se per il momento non sembrano essere emerse chissà quali novità di rilievo. È probabile, in ogni caso, che ulteriori dettagli seguiranno nelle prossime ore.
Con Mavericks, Cupertino ha apportato una serie di -doverose- migliorie, come il nuovo Safari, i Tab e il fullscreen del Finder, le Mappe con la mela e App Nap. Ovviamente, sussistono ancora diversi problemucci di gioventù relativi a Safari e a Portachiavi iCloud, e chissà dove si nasconderanno le altre zone d’ombra. Di sicuro, di tempo per mettere pezze ce n’è in abbondanza, fino al rilascio previsto per il prossimo autunno.
In linea puramente teorica, dunque, ci si dovrebbe aspettare release stabili e rodate, ma l’esperienza insegna che talvolta finiamo col fare da beta-tester involontari per la mela. Il fatto è che gli sviluppatori che coinvolti nel programma sono sempre molti meno dei milioni di utenti sparsi per il mondo, e questo può giocare contro di loro, almeno in un primo momento. OS X Mavericks arriverà dopo l’estate, probabilmente assieme al nuovo hardware, come Mac pro e MacBook Pro.