Può un semplice comando del Terminale migliorare un ottimo prodotto come OS X? Sì, e vi stupirà.
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Di default, OS X verifica la presenza di aggiornamenti solo una volta a settimana. Questo significa che se il vostro Mac ha fatto il controllo un giorno prima di un importante update di sicurezza, resterete a rischio per ben 6 giorni fino al prossimo controllo.
Per fortuna, basta una banale stringa di comando per istruire il computer perché butti un occhio sui server Apple con cadenza quotidiana. Per ottenere lo scopo, aprite il Terminale che trovate in Applicazioni > Utility e incollatevi sopra questo:
defaults write com.apple.SoftwareUpdate ScheduleFrequency -int 1
L’1 che vedete alla fine corrisponde alla frequenza minima, ovvero 1 volta al giorno; 7 è una settimana, e se scriveste 365, il Mac si aggiornerebbe una volta l’anno. Date invio, e il gioco è fatto: il Mac sarà sempre aggiornatissimo.