Con OS X Yosemite, Apple ha lanciato due importanti novità nell’app di sistema dedicata alla gestione della posta elettronica. E non si tratta solo di semplici ritocchi estetici, come in Messaggi e FaceTime, ma c’è qualcosa di più e soprattutto di più utile. Grazie alla funzione Evidenzia, infatti, è possibile modificare immagini e PDF e addirittura aggiungere una firma ai documenti elettronici in un clic; con Mail Drop, invece, si può inviare allegati fino a 5GB senza dover ricorrere a servizi esterni. Vi spieghiamo come si usano.
Evidenzia
Per attivare le funzionalità di Evidenzia (Markup, in inglese), aprite un nuovo messaggio Mail e trascinatevi sopra un’immagine o un file PDF. Poi, muovete il mouse sull’icona del documento in questione e fate clic sul pulsanti con la freccia a scomparsa; quindi, selezionate “Evidenzia.” A quel punto il sistema aprirà una schermata tipo Quicklook ma dotata di una serie di strumenti, nell’ordine: Schizzo (disegno a mano libera), Forme (riquadri, fumetti, frecce, stelle, etc.), Testo, Firma (per disegnare su trackpad o effettuare la scansione della propria firma), Stile Forma (in pratica il tratto), Colori Bordi, Colore Riempimento, Stile Testo.
Onestamente, tracciare la propria firma sul trackpad non è proprio semplicissimo, ma una volta che si impostata la si può riutilizzare all’infinito; una manna dal cielo per la documentazione via mail. E quando avete finito con le modifiche, fate clic su Fine per salvarle e inviare il messaggio come al solito.
Mail Drop
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Mail Drop consente di inviare grasse grosse mail fino a 5 GB l’una, a prescindere dal servizio che utilizziate (Gmail, Yahoo, Microsoft Exchange o Libero). Per abilitare questa feature, non dovete far altro che trascinare un contenuto voluminoso su una mail vuota, e sarà il sistema stesso a chiedevi se non preferireste utilizzare Mail Drop. Accettate, e attendete i tempi biblici che l’upload comporterà.
Quando il destinatario riceverà il vostro messaggio, troverà un collegamento da cliccare per avviare il download dell’allegato direttamente da iCloud. Gli utenti su Yosemite, invece, visualizzeranno un allegato direttamente nel corpo del messaggio.
Purtroppo, Mail Drop si basa sui limiti del servizio in uso dal mittente, e non su quelli del destinatario; e ciò sta creando diversi problemi, come si evince su questa pagina del forum di supporto Apple. Mettiamo che il mittente invii un messaggio di 10MB attraverso un servizio che ha un limite di 30 MB per mail; se il destinatario possiede una mail che non accetta allegati superiori ai 6 MB, si ritroverà impossibilitato a scaricare la posta finché non aprirà il browser e non la cancellerà dalla WebMail del provider. E non c’è modo di ovviare alla cosa, poiché Mail Drop si attiva in automatico e non possiede impostazioni da modificare. Insomma, alla fin fine, forse si fa prima ad usare il caro e vecchio Dropbox.