Introdotta per la prima volta con Mountain Lion, PoweNap è la feature di OS X che consente al Mac di effettuare alcune operazioni anche durante lo standby; cose come la ricezione delle nuove mail e Notifiche, gli update di Calendario, Contatti, Note, Promemoria, l’aggiornamento dei documenti iCloud, l’attivazione di Trova il mio Mac, le VPN su richiesta, l’indicizzazione di Spotlight, il backup con Time Machine, i download software e molto altro. Ad oggi è vincolato ad un numero molto limitato di portatili Apple, e comunque solo tra i più recenti. Ora però potrebbe toccare anche agli utenti dell’all-in-one con la mela.
Gli smanettoni che hanno installato la Golden Master di OS X Mavericks, infatti, raccontano di essere riusciti ad attivare PowerNap anche su iMac dell’anno scorso; nel caso specifico, parliamo di un iMac Late 2012 con Intel Core i5 a 3,2GHz, 24 GB di RAM e scheda video NVIDIA GTX 675MX con 1024 MB di RAM. In questo caso, tuttavia, l’aspetto dirimente non è costituito dagli elementi hardware quanto piuttosto dalla presenza di un Fusion Drive, il dispositivo di storage ibrido metà HD metà SSD introdotto da Apple un anno fa.
Poiché funziona in background, PowerNap ha bisogno di un drive allo stato solido, il che implica anche che potremo probabilmente abilitarlo anche su determinate configurazioni di Mac mini, visto che anch’essi possiedono il Fusion Drive come opzione BTO. E per saperlo con certezza non dovremo neppure attendere molto: il debutto di OS X Mavericks è atteso proprio in questi giorni. Probabilmente il 15 del mese, giorno del lancio di iPad di quinta generazione e iPad mini di seconda.