Dopo appena poche settimane dal debutto, sembra che l’interesse per Chrome, il browser secondo Google, stia velocemente scemando e gli utenti stiano tornando nelle braccia dei più rodati Firefox e Internet Explorer. Intanto Safari continua a crescere.
Stando alle statistiche riportate da Net Applications, sembra che dopo tre settimane, su un campione di 40.000 siti monitorati, il browser di Google sia sceso allo 0,77% di market share, dallo 0,85% della settimana prima; addirittura, durante i primissimi giorni che seguivano il lancio, il picco sfiorato è stato dell’1,5%. Godono di questo scivolone Internet Explorer (con un +0,24%) e Firefox (+0,06%), mentre browser minori come Opera e il defunto Netscape perdono ulteriore terreno.
L’unico che al momento non sembra neppure lontanamente scalfito da quanto avviene nel settore è Safari (0,45%) il quale, nonostante una lieve flessione, resta comunque al di sopra delle percentuali mantenute fino all’avvento di Chrome. Come è ovvio, dopotutto, il browser Apple non può entrare in competizione con Chrome fintanto che non ne venga eseguito il porting su piattaforma Mac.
[Via Macworld]