Con un CEO perennemente ispirato, un’assistenza clienti di altissima qualità, prodotti tanto stilosi, un marketing raffinatissimo e una comprovata spinta all’innovazione, nella stragrande maggioranza dei casi le novità del mondo Apple travalicano i confini della mela e diventano notizie per le masse. E uno studio del Pew Research Center ci fornisce i numeri: il 15,1% degli articoli high tech riguardano Apple, laddove l’11,4 tratta di Google e solo il 3% di Microsoft.
Lo studio è stato condotto monitorando le notizie di 52 testate tra giornali tradizionali e siti Web, nonché trasmissioni televisive, in un periodo di tempo che va dal giugno 2009 al giugno 2010. Così come nel mondo dell’industria mobile è regina dei profitti (un enorme 39%) con neppure il 4,5% delle vendite di smartphone, nel macrocosmo dell’informazione Apple riesce a catalizzare l’attenzione dei media pur rappresentando una frazione piuttosto esigua dei computer del mondo. L’area, come noto, è ampiamente colonizzata dai prodotti Microsoft, eppure l’ultima versione di Windows ha goduto di poco più che lo 0,5% di visibilità, e questo nonostante gli ingenti investimenti di Redmond per colmare il flop di Vista. A mo’ di paragone, basti pensare che il rilascio dell’iPhone 4 ha rappresentato la seconda notizia tecnologica più chiacchierata nel periodo di riferimento, con il 6,4% di copertura, mentre l’iPad arrivava al quarto posto con il 4,6%.
La questione non è che Google o Microsoft manchino gli addetti alle pubbliche relazioni; secondo Amy S. Mitchell di Pew Research Center il merito va alle modalità “molto pubbliche di rilascio dei nuovi prodotti”. E poi nel corso degli anni, Apple ha imparato a tenere sempre vive le aspettative degli utenti (e le loro carte di credito), e questa è una pubblicità che vale oro e che in pochissimi possono permettersi: è qualcosa che va a braccetto con la reputazione.