Presso la sede della Pixar ad Emeryville, in California, la nota casa di produzione cinematografica ha deciso di intitolare alla memoria di Steve Jobs il palazzo principale del Campus.
Nata inizialmente da una costola della LucasFilm di George Lucas, la Pixar fu acquistata nel 1986 da Jobs per 10 milioni di dollari. E da allora, il destino e le fortune dell’iCEO si sono intrecciate indissolubilmente con quelle dello studio, in molti modi inaspettati. Guardiamo per esempio allo stile architettonico del Campus Pixar; è merito dello storico iCEO, spiega Walter Isaacson nella biografia ufficiale, se ha l’aspetto che ha. Ecco cosa riporta OfficeSnapshots:
Il quartier generale doveva essere un posto che “promuoveva gli incontri e le collaborazioni non pianificate” […]. Jobs pretendeva un Campus che potesse sostenere il passare del tempo. Tom Carlisle, il direttore delle strutture della Pixar, aggiunge che “non voleva il solito edificio principale nel solito parco uffici con finiture in metallo corrugato o finestre orizzontali lunghe. La costruzione avrebbe dovuto avere un aspetto decente da qui a 100 anni. Questa era il criterio principale”
Il Campus Pixar in origine confinava gli esperti nelle diverse discipline in palazzi diversi […], ma poiché Jobs era un fanatico delle collaborazioni inaspettate, immaginò un Campus in cui potessero avvenire tali incontri. Ecco perché fece includere nel progetto un grande atrio che unisce le varie sezioni del Campus. […]
“L’atrio inizialmente sembrava un incredibile spreco di spazio […], ma Steve aveva compreso che quando la gente si incontra e stabilisce un contatto visivo poi accade l’inaspettato.” […] “Non ho mai visto un edificio promuovere tanto bene collaborazione e creatività come questo.”
Ed ecco spiegato perché alla Pixar hanno deciso di dedicare un palazzo intero a Steve Jobs. La foto proviene dall’account twitter di un dipendente, e costituisce un tributo all’uomo che più di ogni altro ha contribuito alla floridezza della società.