[blogo-video id=”195451″ title=”PoisonTap – Violazione Mac con 5$” content=”” provider=”brid” video_brid_id=”” video_original_source=”” image_url=”https://s3.eu-west-1.amazonaws.com/video.blogo.it/thumb/qPAPYo3T-640.jpg” thumb_maxres=”0″ url=”233169″ embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTk1NDUxJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSBjbGFzcz0nbXBfdmlkZW9fdGhlbWUgaWZyYW1lX19tcF92aWRlb190aGVtZScgc3JjPSJodHRwczovL21lbGFibG9nLmFkbWluLmJsb2dvLml0L3ZwLzE5NTQ1MS8iIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj0idHJ1ZSIgd2Via2l0YWxsb3dmdWxsc2NyZWVuPSJ0cnVlIiBtb3phbGxvd2Z1bGxzY3JlZW49InRydWUiIGZyYW1lc3BhY2luZz0nMCcgc2Nyb2xsaW5nPSdubycgYm9yZGVyPScwJyBmcmFtZWJvcmRlcj0nMCcgdnNwYWNlPScwJyBoc3BhY2U9JzAnPjwvaWZyYW1lPjxzdHlsZT4jbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fMTk1NDUxe3Bvc2l0aW9uOiByZWxhdGl2ZTtwYWRkaW5nLWJvdHRvbTogNTYuMjUlO2hlaWdodDogMCAhaW1wb3J0YW50O292ZXJmbG93OiBoaWRkZW47d2lkdGg6IDEwMCUgIWltcG9ydGFudDt9ICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xOTU0NTEgLmJyaWQsICNtcC12aWRlb19jb250ZW50X18xOTU0NTEgaWZyYW1lIHtwb3NpdGlvbjogYWJzb2x1dGUgIWltcG9ydGFudDt0b3A6IDAgIWltcG9ydGFudDsgbGVmdDogMCAhaW1wb3J0YW50O3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7aGVpZ2h0OiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fTwvc3R5bGU+PC9kaXY+”]
Occhio quando lasciate incustodito il vostro Mac, anche se protetto da password e in standby. Basta un economicissimo aggeggio per scardinarne la sicurezza e rubarvi i dati. Ecco come.
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Un noto hacker ha messo su una temibile arma contro la vostra privacy; è bastato del software Open Source installato su un Raspberry Pi Zero da 5$ per ottenere un dispositivo in grado di collegarsi ad un Mac via USB e comprometterlo gravemente. Si chiama PoisonTap e tutto ciò che gli serve è un browser aperto.
Cosa Accade
“È completamente automatizzato. Lo inserisci, lo lasci lì per qualche minuto, e alla fine lo sfili e te ne vai,” ha affermato il suo creatore. “Non c’è bisogno di fare davvero nulla.” In pratica, PoisonTap simula di essere Internet, e il computer ci crede, inviandogli tutto il traffico in uscita. Una volta guadagnato l’accesso al Mac, la schedina si connette ad oltre 1 milione di siti Web tra i più famosi, e verifica se avete mai avuto accesso ad uno di essi, dopodiché ne ruba i cooky. In pratica, un malintenzionato può sostituirsi a voi su Amazon, Google, Libero, la posta elettronica o lo stesso sito Apple.
Infine, installa delle backdoor remote per accedere comodamente in un secondo momento, anche se il computer non è fisicamente nei paraggi. E se la cosa -a ragione- vi spaventa, ecco qualche consiglio per impedire che accada.
Come Impedirlo
Per evitare un accesso non autorizzato ai vostri dati, potete mettere in campo una serie di misure:
- Mai lasciare il computer acceso e incustodito
- Se lo lasciate incustodito, spegnetelo
- In alternativa, potete metterlo in standby dopo aver abilitato FileVault2
- Disabilitate completamente le porte USB/Thunderbolt (poco ortodosso ma efficace)