La polizia di Bangkok è riuscita ad acciuffare una pericolosa banda armata responsabile di una lunga serie di violenti furti nel Nord della Thailandia. Tutto grazie a Trova il Mio iPhone.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/187650/iphone-smarriti-e-rubati-il-triangolo-delle-bermuda-e-ad-atlanta”]Che pensereste se agenti di polizia e utenti inferociti continuassero a bussare alla porta di casa vostra perché Trova il Mio iPhone dice che il loro telefonino è nascosto lì? Preparatevi a leggere una storia davvero assurda che nessuno sa ancora spiegare.[/related]
[related layout=”right” permalink=”https://www.melablog.it/post/145772/ritrovare-un-iphone-perso-o-rubato-anche-se-ha-la-batteria-scarica”]Prima di vendere l’iPhone ad estranei, c’è una serie di operazione che è sempre bene compiere per tempo.[/related]
L’errore fatale è stato addirittura banale. Nel bel mezzo della refurtiva della gang “Ma Diaw” era finito un iPad mini con piano dati e la funzionalità Trova il Mio iPhone/iPad attivata; il tablet era stato ottenuto assieme a denaro cash, minacciando il proprietario.
Alla fine, uno di loro è stato beccato con le refurtiva ancora in mano nella città di Nonthaburi. Gli altri membri del gruppo si sono volatilizzati, balzando dalla finestra e tuffandosi nel fiume Chao Praya. Ma pure loro sono stati bloccati e arrestati.
La domanda che ci viene, a leggere certe storie, è sempre la stessa: possibile che ancora si ostinino a rubare smartphone e tablet nel 2016? Tra blocchi remoti, impossibilità di ripristino, password, reset automatici, impronte digitali, crittografia e GPS, le probabilità di renderli riutilizzabili -e dunque vendibili- sono ridotte a un lumicino. E in più c’è pure il rischio di essere arrestati. Qualcuno faccia un corso d’aggiornamento ai ladri.
[related layout=”big” permalink=”https://www.melablog.it/post/145796/controllare-lo-stato-di-blocco-attivazione-di-iphone-e-ipad-dal-sito-apple”]Apple ha lanciato un nuovo servizio sul proprio sito Web che consente di verificare in pochi istanti se il proprio dispositivo è protetto da Activation Lock.[/related]