Per distrarci dal clamore di iPhone, dedichiamoci a qualcosa di cui si parla poco ma che rappresenta uno dei progetti più interessanti ospitati su MacOSForge, il portale di Apple dedicato al mondo opensource che gode una sorta di sponsorizzazione diretta da Cupertino. Si tratta di MacPorts, precedentemente noto come DarwinPorts, una infrastruttura per la compilazione e l’installazione di software e per la creazione di pacchetti, progettata per abbracciare le stesse funzionalità dei Ports di FreeBSD, che ha diverse analogie con Fink.
MacPorts permette l’installazione di oltre 2500 pacchetti software direttamente dal Terminale di Mac OS X, semplicemente digitando port install packagename.
Per tutti gli utilizzatori di MacPorts e soprattutto per tutti coloro che se ne avvicinano per la prima volta, viene in aiuto Porticus, una applicazione in veloce via di sviluppo che ha lo scopo di fornire all’utente una GUI scritta in Cocoa, e dunque completa delle normali feature di tali applicazioni (box di ricerca, menu contestuali, ecc.), e alcuni benefit per semplificare la vita, come le notifiche Growl e il supporto per AppleScript (che arriverà con la prossima versione).
La versione 1.0b2 è appena uscita e, in attesa di un aggiornamento previsto entro al fine di luglio, si può seguire lo sviluppo di Porticus attraverso il blog dell’autore.