La battaglia legale tra Apple e Psystar, l’ormai nota azienda venditrice di cloni Mac, pur essendo durata parecchio si sta concludendo con la vittoria dell’azienda di Cupertino. In questi giorni Apple ha depositato, presso il tribunale competente, la richiesta di sospensione immediata, per Psystar, della vendita di tutti i prodotti tutelati dal U.S. Copyright Act e dal DCMA (Digital Millenium Copyright Act).
Tale richiesta, oltre che impedire a Psystar di divulgare i dettagli tecnico-implementativi circa le tecnologie che consentirebbero l’installazione di OS X su normali PC (in particolare Rebel EFI), mira ad estendere l’ingiunzione anche ai futuri sistemi operativi: primo tra tutti Snow Leopard.
Apple ha anche comunicato, nello stesso documento, una stima dei danni subiti oltre che delle spese legali. I danni per violazione del diritto d’autore sono quantificati da 500 a 00 000, mentre quelli per violazione del DCMA ammonterebbero ad una cifra compresa tra 49 500 e 495 000. Si tratta di stime indicative che dovranno essere calcolate con perizia dal giudice competente.
A dicembre 2009 è prevista l’udienza nella quale il giudice fisserà l’ammontare che Psystar dovrà risarcire, mentre la chiusura definitiva del processo dovrebbe aver luogo a gennaio 2010.
[Via TheAppleBlog | MacNN]