In una nota rilasciata agli azionisti, la medesima in cui si vaticinava l’assenza di Siri sull’iPhone 5C, l’analista di Piper Jaffray Gene Munster è tornato a battere -è proprio il caso di dirlo- sul tasto del sensore di impronte digitali in arrivo con l’iPhone 5S. In un primo momento, ha spiegato, sarà utilizzato esclusivamente per lo sblocco del dispositivo. L’analista scrive:
Ci aspettiamo che l’iPhone 5S includa un sensore di impronte digitali con una funzione piuttosto basilare di sblocco, ma non crediamo che il sensore sarà sufficientemente integrato in iOS 7 da poter introdurre feature come i pagamenti sicuri, visto che Authentec fa parte di Apple da meno di un anno. Crediamo che i pagamenti saranno una componente chiave della prossima versione di iOS nel 2014.
Per il resto, niente che non sapessimo già. Processore di stirpe A7, quantitativi più generosi di memoria e altre piccole migliorie; in ogni caso, niente rivoluzione ma solo semplice evoluzione.
Stando ai rumors, per alloggiare tutta la componentistica necessaria al biosensore all’interno del pulsante Home, Apple sarà costretta a creare un tasto capacitivo convesso, coperto di vetro zaffiro per renderlo resistente agli urti e alle abrasioni cui sarà inevitabilmente sottoposto per via della nuova forma. Il lancio dei nuovi iPhone è atteso per il prossimo 10 settembre, con un evento ad hoc che però non è stato ancora confermato ufficialmente.