Come era lecito aspettarsi, a poche ore dal rilascio ufficiale e dalle prime consegne, c’è stato un vero e proprio boom di recensioni sul Web per iPad. Il video qui sopra è di PC Magazine, ma hanno detto la loro anche Edward C. Baig per USA Today, PC Magazine , Walt Mossberg del Wall Street Journal, David Pogue del The New York Times: e tutti sembrano piuttosto soddisfatti.
Mossberg afferma seraficamente che “dopo averci giocherellato per diverse ore, credo che questo bellissimo dispositivo touch screen di Apple abbia le potenzialità per cambiare profondamente il mondo del portable computing e per competere ad armi pari con un laptop.” Pogue, che si domandava come potesse risultare funzionale un aggeggio senza mouse e tastiera fisica, si è completamente ricreduto, e la conclusione è che “iPad è stato disegnato e costruito da un manipolo di perfezionisti. Se vi piace il concept, amerete questa macchina.”
Registro simile per USA Today , che scrive: “Apple l’ha imbroccata di sicuro con questo primo iPad, anche se c’è certamente spazio per i miglioramenti. Dopo quasi tre anni dal successo di iPhone, Apple ha creato un altro impressionante prodotto che non delude le aspettative create dall’hype. […] Il tablet di Apple è divertente, semplice, superbo da guardare, e incredibilmente scattante”
Infine, nonostante alcune incertezze sul brand, anche PC Magazine conclude: “dopo aver usato l’iPad per un po’ di tempo, posso dire che il dispositivo ha decisamente ragion d’essere. Quando consideri gli essenziali strumenti di lavoro di iWork, un browser migliorato, l’e-mail, l’applicazione iPod, l’applicazione Immagini, l’ottima piattaforma e-Book combinata con iBooks, e ci metti dentro anche le migliaia di applicazioni e giochi scaricabili, tutto in una tavoletta sottile, graziosa, con un meraviglioso touch screen da 9,7″, ottieni decisamente un vincitore.”
Come dire, non soltanto non è un grosso iPod touch ipertrofico come temevamo, ma forse è davvero un dispositivo destinato a cambiare l’approccio e la percezione del computing nell’utente medio. Forse, ma ci riserviamo il diritto di cambiare idea dopo averne provato uno, questo iPad rappresenta davvero una nuova generazione di computer come nessuno l’aveva pensato prima.