La società che ha dileggiato l’iPhone più di ogni altra (“Dico che è il telefono più costoso del mondo! E non susciterà l’interesse degli utenti business poiché non ha la tastiera, e ciò non lo rende una buona macchina per le la gestione delle email”) sta ufficialmente dismettendo la propria strategia storica per abbracciare quella di Cupertino. Microsoft ha annunciato in queste ore l’intenzione di voler acquisire la divisione Dispositivi e Servizi di Nokia, fino ad oggi suo partner commerciale. L’idea di fondo è di annettere il tutto alla sezione Windows Phone software e di rafforzare così il controllo sull’intera esperienza utente. Né più né meno l’impostazione di Apple.
Il comunicato stampa in questione, tradotto nella nostra lingua per comodità, recita:
Partendo dalla partnership con Nokia annunciata a febbraio 2011 e dal crescente successo degli smartphone Lumia, Microsoft intende accelerare la crescita della sua porzione di mercato e i profitti derivanti dai dispositivi mobili attraverso maggiori tassi di innovazione, più sinergie e una strategia di branding e marketing unificati. […]
“È un passo audace nel futuro, ma anche una situazione win-win per impiegati, azionisti e consumatori di entrambe le società. Mettere assieme questi due grandi team accelererà i profitti e accrescerà il market share mobile di Microsoft, e rafforzerà le opportunità complessive sia per Microsoft che per i nostri partner nella nostra intera famiglia di dispositivi e servizi.” ha affermato Steve Ballmer, CEO di Microsoft. “Oltre alla loro innovazione e alla loro forza derivante dai price point, Nokia mette sul tavolo una capacità comprovata e un talento nelle aree critiche come il design hardware e ingegneristico, la catena delle fornitore e la gestione della produzione, la vendite dell’hardware, il marketing e la distribuzione.”
Per effetto dell’accordo, 32.000 impiegati Nokia saranno trasferiti a Microsoft, che tra l’altro si porta a casa anche i brand Lumia e Asha, nonché gli accordi commerciali a lunga scadenza con Qualcomm e la possibilità di usare il brand “Nokia” in segno di continuità coi modelli attualmente prodotti.
Attualmente, il mercato è suddiviso sostanzialmente in due: da una parte c’è Apple col suo iOS, e dall’altra i vari produttori con Android; Microsoft è rimasta indietro, o per meglio dire, è cresciuta con ritmi infinitamente più lenti rispetti ai competitor. Vedremo se ci saranno differenze, ora che ha modo di creare un’esperienza utente più coesa e integrata tra hardware, software e servizi.