Senza nulla voler togliere all’iPad, che di potenzialità per cambiare il mondo del personal computing ne ha tante, è da troppo tempo che Apple non aggiorna i suoi laptop. E finalmente, dopo rarissimi e flebili rumors a riguardo, sembra che qualcosa si stia effettivamente muovendo. A giudicare dagli approvvigionamenti della componentistica a Taiwan, Apple Daily suggerisce (qui la traduzione dal cinese) che entro la fine del mese tutte e tre le linee di portatili con la mela verranno finalmente aggiornate. Fosse vero.
Il motivo della lunga attesa sembrerebbe essere Intel: i chip forniti, infatti, non erano in grado di soddisfare le richieste di Cupertino, anche se ora la situazione nella catena delle forniture sembra normalizzata. Tra le novità ventilate, si parla di generosi aggiornamenti per gli hard disk (fino a 640GB), SSD opzionale fino a 248 GB e 8 lunghe ore di autonomia per tutti i modelli. Tale risultato è reso possibile dall’efficiente piattaforma NVIDIA Optimus, in grado di passare secondo necessità il carico computazionale dalla GPU dedicata al processore grafico integrato nei Core i3, i5 ed i7.
A differenza del MacBook, aggiornato “appena” (si fa per dire) lo scorso ottobre, MacBook Pro e MacBook Air non vedono l’ombra di una novità da ben 302 giorni, con un ciclo di aggiornamento medio di 200 per il primo e di 255 per il secondo. L’annuncio potrebbe arrivare persino la settimana prossima, ma chissà perché ormai non fa più effetto: è da gennaio che i portatili “saranno aggiornati da un momento all’altro”.