La novità più evidente dell’iPhone 5s è senz’altro il sensore di impronte digitali Touch ID integrato nel tasto Home. Che succede se diventa facile ingannarlo?
La principale funzionalità del Touch ID è quella di riconoscere l’utente dalle impronte digitali e consentirgli l’accesso all’iPhone 5s, senza la necessità di digitare un codice di sblocco, oltre a permettere acquisti online. Per attivare questa funzionalità, è necessario avere registrato la propria impronta digitale, la quale viene criptata e gelosamente custodita esclusivamente nel dispositivo, senza essere mai sincronizzata con i server Apple, per garantire la massima sicurezza.
Però non solo gli uomini hanno impronte digitali. Sicuramente anche altri primati le hanno e oltre a loro, il koala ha impronte digitali molto simili alle nostre. Ma cosa ne è dei gatti? Beh, la gente di TechCrunch ci ha provato, come potete vedere nel video qui sopra: hanno registrato il cuscinetto della zampa di un gatto con Touch ID e poi sono riusciti, dopo qualche tentativo, a fare sbloccare il telefono al gatto.
Non si tratta quindi di una falla di sicurezza dell’iPhone 5s, bensì di un’estesa compatibilità di Touch ID ai felini e sicuramente anche agli altri primati. La pelle dei cuscinetti dei gatti è molto sensibile e presenta anch’essa dei microsolchi, anche se meno marcati e densi di quelli degli uomini. Questo spiegherebbe gli errori di riconoscimento riscontrati dal team di TechCrunch, ma anche il successo nel far riconoscere il gatto all’Phone 5s, visto che il sistema di riconoscimento di Apple è stato capace di registrare il tocco del gatto.
Il sensore di Touch ID è più affidabile della maggior parte dei dispositivi simili in commercio e riconoscere i segni sulla pelle del gatto ne illustra la sensibilità. Un altro test che si potrà compiere, sarà con l’apposita applicazione di Apple, che permetterà a chiunque di provare il Touch ID negli Apple Store. L’applicazione illustrerà il processo di verifica del riconoscimento dell’impronta, con tanto di controprova, per testarne i livelli di sicurezza. Gli utenti potranno allora sbizzarrirsi, facendo provare il riconoscimento digitale dell’iPhone 5s ai loro compagni a quattro zampe.