[blogo-video provider_video_id=”Z99SgPdo-ghClGWxr” provider=”jwplayer” title=”iPhone 5s il Touch ID riconosce molte parti del corpo” thumb=”http://bvideo.blogo.it/thumbs/Z99SgPdo-720.jpg” url=”http://bvideo.blogo.it/players/Z99SgPdo-ghClGWxr.js”]
Quando nel 2011 Apple presentò il nuovo iPhone 4S con l’assistente vocale Siri, i primi acquirenti si cimentarono subito in dialoghi improbabili con il loro iPhone, scoprendo anche esilaranti risposte.
Il fenomeno sembra ripetersi con il nuovo iPhone 5s, complice l’introduzione del sensore di impronte digitali posto sotto il tasto home, che ha scatenato la fantasia di molti utenti, alla ricerca di modi alternativi per sbloccare l’iPhone.
Il cosiddetto Touch ID necessita di una fase di apprendimento per riconoscere l’impronta digitale del proprietario, che consiste in una lunga serie di tocchi che devono essere ripetuti seguendo le istruzioni sullo schermo. Al termine della procedura guidata sarà poi possibile utilizzare il Touch ID per sbloccare l’iPhone 5s o per accedere ad iTunes, a iBooks e all’App Store.
Dopo aver provato con tutte le dita della mano ed aver constatato che il meccanismo funziona senza problemi, alcuni utenti sono passati alle dita dei piedi, mentre altri hanno preferito provare con la punta del naso, ottenendo sempre un ottimo funzionamento del Touch ID.
Qualcuno si è spinto più in la ed ha provato a vedere se anche parti del corpo più nascoste potessero funzionare altrettanto bene.
Il video che vi mostriamo qui sopra dimostra che anche un capezzolo può essere riconosciuto dal Touch ID di un iPhone 5s adeguatamente addestrato, segno che non ci sono limiti alla fantasia, anche se poi può risultare piuttosto scomodo sbloccare l’iPhone 5s con certe parti del corpo dove non batte mai il sole.