Secondo Think Secret Apple presenterà al Macworld un nuovo servizio, che ben si adatterà al presunto progetto segreto Kaleidoscope. La Mela, infatti, starebbe studiando una nuova piattaforma per la vendita di contenuti multimediali complessi, come film e nuovi contenuti televisivi. Allo scopo di tranquillizzare i produttori sulla sicurezza dei sistemi di copyright, questi contenuti non dovrebbero risiedere sul disco rigido di chi li ha acquistati, ma su un disco virtuale, probabilmente un iDisk. Front Row 2.0, quindi, dovrebbe essere in grado di interfacciarsi direttamente ad iDisk (servizio rinnovato proprio all’Expo di Parigi).
Ma come si risolveranno i problemi di banda? Sempre secondo Think Secret, quando l’utente vorrà usufruire dei contenuti il Mac sfrutterà un sistema di caching robusto, recentemente brevettato proprio dalla Mela. Il sistema potrà salvare i contenuti su iPod Video, ma mai su altri dischi rigidi.
Questo nuovo servizio, che avrà un’interfaccia molto simile a quella dell’attuale iTunes Music Store, pone anche il vantaggio di non occupare i dischi degli utenti, garantendo sempre un backup sicuro dei contenuti acquistati. Non è chiaro se, almeno in una fase iniziale, la nuova piattaforma possa essere disponibile solo per i nuovi Mac Mini, e soprattutto se questo nuovo servizio di Apple voglia costringere gli utenti Windows ad acquistare un Mac per usufruirne.
Pensate all’offerta di un Mac in grado di supportare anche Windows (come abbiamo visto in un brevetto), e il cerchio strategico di Apple si chiude: in questo modo l’effetto volano di iPod riporterebbe al vero core business della Mela.
Sull’onda di questo importante annuncio, Apple potrebbe siglare nuove partnership importanti per i contenuti. Tra le righe si fanno i nomi di NBC, CBS e Paramount.
Infine possiamo anche chiederci quale ruolo possa avere il progetto Viiv in tutto ciò.