Nell’ultima puntata, Steve Jobs in persona aveva voluto rasserenare gli utenti professionisti in pensiero per le sorti di Final Cut Studio, la raccolta di software con la mela sopra dedicata all’elaborazione video: in ballo ci sarebbero aggiornamenti definiti senza mezzi termini “eccezionali”. Sarà anche così, ma intanto il suo futuro è sempre più prosumer.
Stando alle indiscrezioni che circolano sul Web, a Cupertino starebbero rivedendo l’intera suite per irretire un pubblico più ampio rispetto alla nicchia attuale, costituita prevalentemente da professionisti high end: obiettivo della manovra è quell’enorme segmento che va dall’utente casuale fino a quello avanzato e prosumer.
Sembra infatti che Randy Ubillos, l’ispirato ingegnere all’origine delle novità in iMovie ’08 e iMovie ’09, sia stato reinstallato a capo del Pro Team con lo specifico scopo di rendere la suite professionale un po’ meno professionale. E l’origine della scelta sta tutta in un dato piuttosto significativo: Final Cut Express, la variante sfrondata e alleggerita di Final Cut Studio, semplicemente vende parecchio di più.
L’impressione, comunque, non è tanto di un team svilito dai vociferati licenziamenti; pare piuttosto che Apple stia reclutando ulteriori talenti per spingere nella nuova direzione. Purtroppo però, i rumors si esauriscono qui: nulla è noto circa le funzionalità che è lecito aspettarsi e, soprattutto, nulla è dato sapere sulle tempistiche necessarie alla piccola rivoluzione. Una cosa è tuttavia certa; nonostante le rassicurazioni di Steve Jobs, parecchi vecchi utenti pro non saranno affatto contenti.