Appena entrato sul palco, Tim Cook ha accennato ai nuovi dispositivi che Apple presenta questa sera. Ma eccoci al momento del software: Craig Federighi presenta al pubblico OS X Mavericks.
Prima di tutto, il nuovo sistema operativo della mela permette di risparmiare più batteria. Facendo un esempio, un MacBook Air da 13 pollici guadagna un’ora in più di batteria navigando sul Web.
Riguardo all’uso della memoria. In pratica, Mavericks comprime la memoria in uso, si crea spazio per altri programmi in una misura di 6GB che possono entrare in 4GB di RAM. L’uso della memoria è anche dinamico, molto di più rispetto a Mountain Lion, con la possibilità di assegnare più RAM alla grafica, quando il programma lo necessita.
Nuove applicazioni arrivano su Mavericks. Le Mappe, portate su OS X, con la possibilità di sfruttare al massimo i grandi display dei computer Apple. Arriva anche iBook su Mavericks, l’app gemella di quella di iOS per la lettura degli e-book sul computer. Per illustrare al meglio le funzionalità del nuovo sistema operativo, Federighi fa una dimostrazione davanti al pubblico. Mentre viene mostrato il nuovo iBook per OS X, si notano nuove icone di iWork e iLife sul dock, le suite di Apple completamente riprogrammate per l’occasione. La demo continua con le Mappe ed illustra come si integra nelle notificazioni del sistema operativo.
Parlando del processo di produzione del software presso Apple, Federighi annuncia che Apple aggiornerà regolarmente il sistema operativo. In pratica, ogni anno uscirà una nuova major release. La novità più grossa riguarda però il prezzo di Mavericks: verrà distribuito gratuitamente a partire da questa sera.