Come da copione, sul Web hanno fatto capolino i primi benchmark Geekbench relativi ai nuovi MacBook Pro Retina Late 2013 presentati da Apple all’evento dello scorso 22 ottobre. Alcuni, in tutta onestà, non sembrano granché autentiche ma altre rivelano risultati perfettamente in linea con le aspettative.
Sulla pagina del sito Geekbench in questione, sotto 32-bit Geekbench 3 sono stati raggiunti i seguenti risultati:
MacBook Pro Retina 15″ con CPU quad-core:
- i7-4750HQ @ 2.0 GHz: Single-Core 2844, Multi-Core 10887
- i7-4850HQ @ 2.3 GHz: Single-Core 3100, Multi-Core 11771
- i7-4960HQ @ 2.6 GHz: Single-Core 3379, Multi-Core 12813
MacBook Pro Retina 13″ con CPU dual-core:
- i5-4258U @ 2.4 GHz: Single-Core 2613, Multi-Core 5248
- i5-4288U @ 2.6 GHz: Single-Core 2856, Multi-Core 5954
- i7-4558U @ 2.8 GHz: Single-Core 3000, Multi-Core 6189
In generale, parliamo di un incremento medio che spazia dal 4% al 10% di prestazioni in più rispetto alle precedenti generazioni (disponibili su quest’altra pagina). Un’efficienza che deriva dalla bontà dei chip Haswell e che non si è tradotta solo in un incremento prestazionale -peraltro relativamente modesto- ma anche e soprattutto in una maggiore autonomia grazie agli accorgimenti software; tanto che a parità di hardware, il Mac Book Air mid 2013 supera tranquillamente le 15 ore di autonomia.
E questo spiega anche perché, coi nuovi MacBook Pro Retina, Apple si è potuta concedere il lusso di diminuire leggermente la capienza della batteria -riducendo al contempo peso e spessore- dai precedenti 74 Wattora agli attuali 71,8 Wattora.