Jim Balsillie, CEO di RIM, l’azienda che produce i celebri smartphone BlackBerry ed il nuovo tablet PlayBook, ha risposto alle critiche lanciate da Jobs verso gli inutilizzabili tablet da 7 pollici prodotti dalla concorrenza ed ai discutibili dati di vendita degli smartphone.
Queste le parole di Balsillie:
Per coloro che vivono al di fuori del campo distorto di Apple i tablet da 7 pollici rappresentano una grande fetta del mercato e sappiamo che il pieno supporto a Flash è importante per i clienti che vogliono un’esperienza completa del web. Sappiamo anche che il tentativo di controllare l’ecosistema e mantenere una piattaforma chiusa può essere un vantaggio per Apple, ma gli sviluppatori vogliono avere maggiori possibilità ed i clienti voglio accedere alla stragrande maggioranza di siti web che usano Flash. Noi pensiamo che molti clienti siano stanchi di sentirsi dire da Apple ciò che loro vogliono. Tra l’altro RIM ha raggiunto il record di consegne per cinque trimestri consecutivi e sta guidando la classifica degli smartphone venduti in questo trimestre con 13.8 – 14.4 milioni di BlackBerry. La scelta di Apple di confrontare le proprie vendite trimestrali che includono il mese di settembre con quelle di RIM il cui trimestre termina ad agosto non dicono tutta la verità, perché notoriamente le vendite di settembre sono più altre di quelle dei mesi estivi, non spiega nemmeno il motivo per il quale Apple ha consegnato solo 8.4 milioni di dispositivi nel trimestre precedente e se i risultati del quarto trimestre comprendano anche i clienti insoddisfatti (che hanno usufruito del diritto di recesso n.d.t.) e gli ordini delle catene di distribuzione (che ancora devono vendere i dispositivi n.d.t.) . Come al solito, che si tratti di problemi di antenna, Flash o consegne, non viene raccontata tutta la storia e prima o poi anche le persone che si trovano all’interno del campo distorto cominceranno a risentirsi per il fatto che gli viene raccontata solo una mezza verità.
[via 9to5mac]