A distanza di cinque mesi dal rilascio ufficiale, OS X Mavericks è installato su una quasi la metà dei Mac in circolazione. Lo rivelano gli ultimi dati pubblicati da Chitika, relativi a Stati Uniti e Canada nel periodo che va dal 17 al 23 marzo.
Le cifre cambiano a seconda delle sorgenti di tracking che si sceglie, ma di sicuro sono comprese tra il 40 e il 50% sul totale. A quanto pare, infatti, almeno 40% delle impressioni pubblicitarie del network visualizzate su Mac, dipendono da OS X 10.9. Segno che la politica dell’OS in regalo ha fatto il suo dovere. La quota restante è suddivisa in maniera omogenea tra le ultime tre versioni dell’OS.
Gli utenti di Mavericks, rilasciato esattamente 5 mesi fa, generano il 40% del traffico Web canadese e statunitense proveniente da Mac OS X. Un numero che batte sensibilmente il predecessore di Mavericks, OS X Mountain Lion. Col suo 40%, lo share di traffico Web generato da Mavericks si attesta grossomodo su 6 punti percentuali in più di quelli che OS X Mountain Lion registrava a 14 mesi di distanza dal debutto, e 13 punti percentuali in più di quanto si vedeva dopo 7 mesi.
Numeri eccezionali, per carità, che tuttavia impallidiscono se li confrontiamo con gli equivalenti mobili. Come già visto, iOS 7 è stato installato sull’87% degli iPhone e iPad che accedono ad App Store, ma d’altro canto, in media, i Mac costano e durano di più di smartphone e tablet, senza contare che molti dei modelli in circolazione non possono installare Mavericks neppure volendo a causa delle limitazioni software/hardware.
Infine, per completezza d’informazione, segnaliamo che a dire di Net Applications, a febbraio la base d’utenza Apple passata a Mavericks raggiungeva già il 45%, mentre per GoSquared siamo al 48%.