Già nel giugno del 2013 Apple aveva cominciato a registrare il marchio iWatch in varie zone del mondo, cominciando dagli stati dove è più difficile scoprire queste informazioni, per poi estenderlo automaticamente nel resto del mondo.
Il marchio iWatch oltre che tra i dispositivi elettronici era stato registrato anche tra i gioielli e gli orologi, confermando così l’appartenenza del fantomatico smartwatch della Mela a tutte e tre le categorie.
La notizia però è che la stessa Apple ha recentemente registrato il proprio marchio, con il celebre logo della mela morsicata, anche nella cosiddetta Classe 14, quella che riguarda proprio i gioielli e gli orologi, cominciando dall’Ecuador lo scorso dicembre e dal Messico lo scorso gennaio. Successivamente Apple ha registrato il proprio marchio nella Classe 14 anche in Norvegia a febbraio e nel Regno Unito il mese scorso, tuttavia al momento Apple non ha fatto altrettanto negli Stati Uniti.
Questa mossa rappresenta per Apple un’ulteriore trasformazione da quando alcuni anni fa la società Apple Computer Inc. fu rinominata semplicemente Apple Inc., per sottolineare la propria vocazione per l’elettronica di consumo, che ormai contribuisce alla maggior parte del fatturato dell’azienda di Cupertino.
Non c’è dubbio che l’iWatch possa rientrare a tutti gli effetti nella categoria degli orologi, tuttavia il fatto che Apple abbia registrato il marchio anche tra i gioielli confermerebbe le indiscrezioni di Ming Chi Kuo, secondo le quali il modello top dell’iWatch costerà migliaia di dollari, essendo probabilmente realizzato con materiali preziosi.
Apple diventa quindi formalmente anche un’azienda di prodotti di lusso grazie all’iWatch, anche se ad onor del vero l’iPhone è sempre stato considerato un prodotto di lusso, sia per il prezzo, sia per le finiture ed i materiali utilizzati.