Lo scorso anno Apple ha introdotto sull’iPhone 5s un nuovo tipo di tasto home circondato da un sottile anello metallico, che funge da sensore di impronte digitali e permette di sbloccare il dispositivo con il solo tocco di un dito.
Alcuni analisti ritenevano che il Touch ID, questo il nome ufficiale dato da Apple al sistema di riconoscimento delle impronte digitali, sarebbe stato subito adottato anche sui successivi iPad Air e iPad mini retina, ma Apple ha preferito lasciare in esclusiva questa tecnologia all’iPhone 5s. D’altra parte le novità introdotte con il nuovo iPad Air, più sottile e leggero dei precedenti, e con il nuovo iPad mini dotato di display retina erano più che sufficienti per attrarre nuovi clienti.
Quest’anno invece non si prevedono significative novità per quel che riguarda i due iPad, ma solo un aumento delle prestazioni dovuto all’adozione del processore Apple A8 a 64 bit, per cui Apple dovrebbe adottare anche sui propri tablet il Touch ID, come per altro già anticipato dalle indiscrezioni di Ming-Chi Kuo.
Ad ulteriore conferma di queste voci lo sviluppatore francese Pierre Blazquez ha scovato nei file di configurazione di iOS 7.1 il riferimento alla compatibilità del Touch ID con i dispositivi della famiglia iPad. Apple infatti cataloga i dispositivi iOS in tre famiglie identificate dai numeri 1, 2 e 3 rispettivamente per gli iPhone/iPod, iPad e Apple TV.
In realtà il riferimento al Touch ID per gli iPad è presente anche in altre versioni di iOS, segno che Apple da tempo sta testando questa funzionalità anche sui prototipi dei nuovi tablet, senza necessariamente ricorrere a versioni preliminari di iOS 8, il sistema operativo che verrà adottato sugli iPhone 6 e sugli iPad che verranno lanciati nel 2014 tutti equipaggiati con il processore Apple A8.