Secondo le indiscrezioni riportate dal China Times i fornitori di Apple avrebbero cominciato a produrre i componenti del futuro iWatch in piccole quantità, in modo da realizzare lo stock iniziale necessario per il lancio previsto per il prossimo autunno.
E’ probabile che la produzione iniziale dei componenti sia destinata agli esemplari che verranno utilizzati per i test di qualità della produzione su larga scala, per poi incrementare gradualmente il numero di esemplari prodotti e arrivare per l’estate alla produzione di massa, in modo da realizzare svariati milioni di esemplari necessari per soddisfare la domanda che si verrà a creare per il lancio commerciale e per il successivo periodo prenatalizio.
Per realizzare l’iWatch Apple avrebbe fatto ricorso alla tecnologia System-in-Package (SiP) che prevede l’integrazione di tutti i componenti in un unico chip, in modo da contenere al massimo le dimensioni del piccolo dispositivo indossabile.
In pratica l’iWatch dovrebbe essere costituito da pochissimi pezzi, il SiP, la batteria e il display OLED da 1.5 pollici e da 1.3 pollici a seconda delle versioni, mentre potrebbero esserci vari modelli della cassa realizzati in diversi materiali, così come per il cinturino.
Sarà proprio per questo motivo che al momento non sono trapelate le immagini dei componenti che potrebbero svelare l’aspetto dell’iWatch. Apple potrebbe aver commissionato la produzione dei componenti ad aziende molto diverse, ad esempio la realizzazione della cassa ad aziende specializzate nella realizzazione di orologi, per poi assemblare solo alla fine i componenti, in modo molto semplice e veloce.
Dopo le innumerevoli indiscrezioni sulle sembianze dei futuri iPhone, Apple sembra riuscire per adesso a mantenere il più alto riserbo sull’iWatch.