Ci vorrà probabilmente parecchio tempo prima di sapere chi ha copiato da chi, ma la tribolata relazione tra Samsung ed Apple nel comparto tablet inizia a dare i suoi primi, divertenti frutti. Dopo le denunce e gli avvocati, ora la guerra si sposta sul marketing e l’offensiva prende le forme di uno spot.
Poiché -a differenza dell’iPad– supporta Adobe Flash, questa è la velata allusione, il Galaxy Tab “non vi abbandonerà mai”. E poi, prosegue la réclame, “è tempo di andare avanti” (ovviamente rispetto all’iPad) e di passare ad un dispositivo migliore (sempre rispetto all’iPad) per schermo, Web video, multitasking e gaming. “E’ tempo di passare al Tab.”
A parte il lato guascone, è pur sempre una buona notizia quando due agguerrite società come Apple e Samsung si contendono tanto aspramente gli utenti: sembra quasi di essere corteggiati. Un corteggiamento di circostanza e d’interesse, s’intende, ma noi ci guadagniamo per lo meno prodotti migliori, quindi ben vengano spot e scaramucce.