Si vocifera che Ron Johnson, senior vice president della divisione retail di Apple, possa presto lasciare l’azienda per diventare presidente di J.C. Penney. La notizia arriva direttamente da un articolo di E. Holmes e J. Lublin del World Street Journal. Il manager è a capo della macchina che genera a Cupertino ben 3,19 miliardi di dollari in vendite, nonché il 13% degli interi introiti dell’azienda.
Apple ha attualmente 323 negozi in giro per il mondo che hanno aiutato a promuovere e consolidare l’immagine del marchio. Prima di lavorare per Apple, Mr. Johnson era stato vice president di Target. La sua biografia sul sito Apple lo qualifica come uno dei pochi che rispondono direttamente al CEO, “guida la strategia di vendita ed è responsabile della sua esecuzione e del suo andamento”.
Mentre le voci parlano di un suo impegno in qualità di president, si ipotizza che possa diventare CEO di JC Penney già nei prossimi mesi. La notizia è bastata per far registrare un +17% al valore delle azioni alla grande catena di magazzini. I motivi che spingono Johnson a lasciare Apple non si conoscono. Ma se foste interessati al melagossip, bhé è sotto gli occhi di tutti il fatto che gli ultimi cambiamenti negli Apple Store, a livello di immagine, siano stati presi da Steve Jobs e dal designer Jony Ive. Forse Johnson può essersi sentito marginalizzato? Quest’anno si tratta del secondo SVP a lasciare Apple. A marzo, Apple ha svincolato Bertrand Serlet.
Aggiornamento: Ron Johnson ha ufficialmente lasciato Apple. L’ex SVP di Apple diventerà chief executive di J.C. Penney a partire dal 1 novembre 2011.