Siamo indubbiamente assistendo all’era del social networking, con l’esplosione dell’utilizzo di Facebook e Twitter. In particolare, per quanto riguarda Facebook, da tempo si parla di un rapporto d’amore/odio con Apple, presumendo prima una stretta collaborazione e scoprendo poi piani ben differenti di Zuckemberg. Apple cerca di ricavare il proprio posto in questo tipo di mercato e un esempio è Ping, il social network musicale tramite iTunes che però ha un successo limitato.
Oggi è stata pubblicata la richiesta di brevetto da parte di Apple su un sistema geolocalizzato per trovare nuovi amici, basandosi sulla corrispondenza di interessi. Probabilmente l’iPhone dove essere in grado di trovare nei paraggi amici, colleghi o persone da “corteggiare”. Nella richiesta di brevetto, Apple spiega:
I social network sono un fenomeno ben conosciuto ed esistono vari sistemi elettronici per supportare il social networking. Far crescere un social network può voler dire che una persona ha bisogno di scoprire persone simili o compatibili che hanno interessi/esperienze in comune. Identificare persone simili, comunque, spesso richiede una gran quantità di tempo e sforzi perchè identificare nuove persone con interessi in comune per stabilire un’amicizia è difficile. Ad esempio, quando due estranei si incontrano, potrebbe volerci una lunga e imbarazzante conversazione per scoprire esperienze ed interessi comuni.
Al posto delle imbarazzanti conversazioni, Apple propone un’alternativa: che gli interessi individuali vengano determinati manualmente da questionari, ma anche raccogliendo vari dati inseriti nell’iPhone. Grazie a questo sistema saremo in grado di trovare persone che corrispondono ai nostri interessi nelle immediate vicinanze, approcciandole direttamente tramite iPhone. Le affinità tra utenti vicini possono essere identificate tramite contenuti e dati inseriti sui dispositivi mobile (utilizzo del telefono, canzoni scaricate, traiettoria del telefono come luoghi visitati o fotografie condivise).
Il GPS può identificare persone che hanno viaggiato negli stessi luoghi, possono essere messi a confronto numeri di telefono e contatti, oltre a segnalibri e videogiochi. Il brevetto parla anche di riconoscimento dei volti, anche se probabilmente questo tipo di funzionalità non verranno per forza implementate.
[Via MacRumors]