I rumors sull’iPhone 6 si rincorrono da mesi; e tutti, al netto di piccole varianti, concordano su alcuni dettagli. Non esistono praticamente più dubbi sul fatto che sarà distribuito in due tagli con display più estesi, rispettivamente da 4,7″ e 5,5″ (mistero sulla risoluzione), e che sarà alimentato da un chip A8 più veloce corroborato da 1 GB di RAM. Ma la tentazione di sperare in qualcosa di meglio (benché non vaticinato) è troppo forte.
Guarda il video: iPhone 6, il vetro frontale è flessibile e più resiste ai graffi
La scocca del nuovo telefono di Cupertino dovrebbe avere un aspetto più morbido, caratterizzato da bordi arrotondati che ricordano un po’ la prima generazione di iPhone, e i pulsanti del volume assumeranno una caratteristica forma “a pillola.” iPhone 6 vanterà un profilo molto più sottile dei modelli attuali: 7 mm di spessore, raggiunti anche per merito della nuova tecnologia di retroilluminazione adottata; sarà più potente, e anche molto più resistente a urti e graffi, forse grazie al rivestimento in Vetro Zaffiro. Migliorerà anche la fotocamera posteriore, che tuttavia dovrebbe sporgere rispetto alla scocca; un prezzo che paghiamo volentieri pur di poter definitivamente mandare in pensione la digitale; sul retro, invece, spicca un’incisione da cui emergerà un logo Apple in materiale metallico che potete ammirare nella Gallery qui in fondo al post.
La batteria del modello da 4,7″ dovrebbe arrivare a 1.810 mAh, e qui cominciano i dolori; si tratta infatti di un modesto aumento della capacità rispetto ai 1.560 mAh dell’iPhone 5s, e che sarà praticamente tutta assorbita dalla maggiore ampiezza del display. Il modello da 5,5″, invece e per fortuna, dovrebbe integrarne una da 2.915 mAh. Purtroppo, ci sarebbe tanto piaciuto avere più autonomia sui nuovi telefoni, ma se i rumors hanno ragione, meglio non affezionarsi troppo a questa idea.
Infine pare saranno supportate velocità di navigazione superiori sotto le reti 4G, e che verrà implementato il protocollo VoLTE. Buono a sapersi, ma praticamente inutile nel nostro paese.
Nessuno però finora ha parlato di una cosetta che ci piacerebbe tanto vedere nel gingillo, ovvero la ricarica wireless. Ma niente false speranze: se a tutt’oggi i rumors hanno sempre nicchiato sull’argomento, è probabile che siamo destinati a girare ancora con cavo e caricabatterie per almeno un altro anno.
Sappiamo che Apple sta lavorando ad una modifica del design degli speaker del telefono, ed era ora. In fondo, hanno appena acquisito Beats Music, e quindi sono perfettamente in grado di tirare fuori qualcosa di migliore rispetto alle casse di iPhone 5s; non ci azzardiamo a sperare in un sistema surround, ma un po’ di potenza in più non guasterebbe. Apple dovrebbe prendere esempio dagli HTC.
Altra feature che a nostro giudizio non deve mancare: il supporto all’NFC, e il bello è che questa profezia si dovrebbe avverare. Dopo mesi di tira e molla, di punto in bianco i media mainstream e le voci di corridoio hanno iniziato a parlare all’unisono della presenza di un chip near field communications in iPhone 6. Dovrebbe servire prevalentemente per i pagamenti in mobilità, ma non ci sorprenderebbe se venisse impiegato anche per il pairing con i dispositivi di domotica compatibili con iOS 8. Questo sì che produrrebbe un vero boom dello standard, producendo risultati che su Android non si sono visti.
Infine, Apple, risparmiaci gli scherzetti tipo iPhone 5c. Un telefono vecchio dentro e scadente fuori, spacciato come novità mondiale; chi compra un iPhone lo fa per anche per il design e i materiali pregiati, se no tanto vale prendersi un Nokia Lumia, che costa pure la metà.
E con questo, si conclude la nostra Lista dei 6 desideri su iPhone 6. E voi quali feature vorreste vedere? Parliamone insieme nei commenti, sulla nostra pagina Facebook o su Twitter. Qui di seguito, come promesso, la Gallery con le ultime componenti trapelate di iPhone 6. Buona visione.
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