La reale colpa di iCloud nel terremoto che ha visto postare online centinaia di foto private appartenenti a celebrità come Jennifer Lawrence, Kaley Cuoco e Kirsten Dunst è ancora tutta da dimostrare, ma almeno per il momento le attenzioni sembrano essere rivolte quasi esclusivamente al sistema di backup “tra le nuvole” di Apple.
In risposta allo shock per le foto in costume adamitico finite online, l’azienda californiana si è immediatamente attivata per indagare sull’accaduto, come confermato da Nat Kerris, portavoce di Apple, ai microfoni di NBC News:
“Prendiamo la privacy degli utenti molto sul serio e stiamo indagando attivamente su questo report.”
Nel frattempo, anche l’FBI si è attivata con una propria indagine, dicendosi
“Al corrente di accuse che riguardano intrusioni in sistemi informatici e la pubblicazione fuorilegge di materiale riguardante persone famose.”
Per il momento, però, questo è tutto ciò che arriva sia dal Bureau che da Cupertino, da cui ci si aspettano maggiori dettagli nelle prossime ore riguardanti il modo in cui i malintenzionati sarebbero riusciti a scaricare le foto, ammesso naturalmente che i sistemi di Apple abbiano una loro colpa.
In termini d’immagine, il danno sembra essere già stato fatto, anche alla luce delle reazioni (comprensibili) delle celebrità colpite dal leak. Tra queste, segnaliamo l’ultima da parte di Kirsten Dunst, che si è scagliata contro iCloud via Twitter con un ironico “grazie”:
Thank you iCloud
— Kirsten Dunst (@kirstendunst) 1 Settembre 2014
Per Apple, tutto quanto arriva come una vera e propria mazzata nel momento meno indicato: i preparativi per il lancio di iPhone 6 sono infatti nella loro fase clou, in vista dell’evento fissato per il 9 settembre. Senza contare che con iOS 8 potrebbe debuttare il sistema di pagamento con partnership importanti come quella con Mastercard, legato proprio a iCloud per la gestione della sua sicurezza.