Secondo il non sempre affidabile DigiTimes (ci prende una volta sì e una no, in media), iWatch sarebbe oramai sulla rampa di lancio. Stando alle fonti interne, infatti, avrebbe raggiunto la fase di engineering verification test (EVT), cioè quella delle verifiche semi-finali, e i componenti destinati all’assemblaggio starebbero entrando in produzione. Ma ci sarebbe pure una brutta notizia.
La fase EVT si distingue dalla PVT (production verification test) perché consente di effettuare un certo numero di modifiche dell’ultimo secondo al design o alle funzionalità; poi, una volta raggiunto lo stadio PVT, le specifiche vengono finalizzate, e la produzione di massa può essere finalmente avviata; di solito, da quel momento all’annuncio pubblico passa all’incirca un paio di pesi, il che significa che se ne dovrebbe riparlare per lo meno verso novembre.
Per questa ragione, DigiTimes sostiene che un annuncio di iWatch durante l’evento del 9 settembre sia piuttosto improbabile:
Per quanto concerne la conferenza stampa del 9 settembre, le fonti indicano che è improbabile la presentazione di iWatch da parte di Apple durante l’evento.
Attualmente, la catena superiore delle forniture sta per lo più aspettando che Apple piazzi l’ordine dei componenti; per il momento, tuttavia, non è stata ancora fornita alcuna tabella di marcia per la produzione.
Un’indiscrezione che cozza palesemente con quella dei giorni scorsi, secondo cui iWatch verrà (per lo meno) annunciato tra pochi giorni. E poiché Re/Code è nettamente più affidabile di DigiTimes, in tutta onestà continuiamo a propendere per lo scenario possibilista. Puntiamo all-in su iWatch il 9 settembre, e speriamo che la sorte sia con noi.
Scopriremo così tutte le funzioni, i servizi e le specifiche dell’attesissimo smartwatch di Cupertino; sperando che non costi una tombola come si vocifera da qualche tempo.
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