Il dubbio era venuto a molti. Prima per le linee di prezzo, poi per il connettore Dock, fino a sfociare in una battaglia legale all’ultimo prototipo che, a voler essere psicologi, sembrerebbe aver incrinato definitivamente i rapporti tra Samsung ed Apple anche sul comparto delle CPU mobili. E ora, a suffragare ulteriormente la sensazione di scopiazzatura ci si mette pure un produttore di terze parti col clone dell’ingegnosa SmartCover di Apple. Seriamente: è davvero identica.
Per gli avvocati a Cupertino dev’essere un periodo insonne, altro che vacanze, visto come vanno le cose. Le Smart Cover prodotte da Anymode -neppure la decenza di cambiare loro il nome- sono una fedele riproduzione 1 a 1 delle equivalenti con la mela: stesso design, stessa struttura e perfino stessi cinque colori. L’unica differenza è il sottile strato che ricopre il retro del tablet Android, oltre ovviamente al fatto che i magneti non disinibiscono lo standby.
Ma c’è dell’altro. Il legame che unisce Samsung ad Anymode non si esaurisce nella certificazione ufficiale con cui il colosso coreano ha insignito il partner e nella storica collaborazione tra le due per accessori e periferiche Bluetooth; a quanto pare, il CEO di Anymode, Sang-yong Kim, sarebbe il nipote del presidente di Samsung Kun-hee Lee. Insomma, se queste sono le carte che Samsung intende giocarsi nella difesa dagli strali della mela, forse è tempo di cambiare strategia. E magari, anche avvocati e advisor.