Alcuni giorni fa abbiamo segnalato che le scorte dei MacBook bianchi si stavano drasticamente riducendo, ipotizzando che Apple stesse per rilasciare una nuova versione aggiornata dotata non solo di OS X Lion, ma anche di nuovi processori e della porta ad alta velocità Thunderbolt.
Ming-Chi Kuo, analista di Concord Securities, ha scoperto che Apple ha ridotto drasticamente gli ordini di produzione dei MacBook per il mese di agosto, giungendo alla conclusione che Apple potrebbe gradualmente eliminare il MacBook in policarbonato dal proprio listino.
Il motivo di questa decisione risiederebbe negli scarsi risultati di vendita di questo modello che nel primo semestre del 2011 è precipitato a sole 80.000 unità, meno del 10% di tutti i modelli di MacBook venduti.
Il pensionamento del candido Mac però non lascerebbe un vuoto nella gamma dei portatili della Mela, poiché ci si aspetta che i rinnovati MacBook Air possano offrire una dotazione minima di 4 GB di RAM con SSD da 128 GB, pur mantenendo un prezzo d’attacco di 999 €.
[via appleinsider]