I nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus hanno un particolare nascosto che li rende diversi da tutte le precedenti generazioni di iPhone. Il nuovo processore Apple A8 è infatti prodotto da TSMC, mentre tutti i precedenti processori degli iPhone sono sempre stati prodotti da Samsung.
A confermare quello che era già stato rivelato da diverse indiscrezioni è l’analisi effettuata da Chipworks sul processore A8 presente nei primi esemplari di iPhone dissezionati.
Il processore Apple A8 viene prodotto con tecnologia a 20 nanometri, contro i 28 nanometri del processore Apple A7 presente nell’iPhone 5s e nell’iPad Air. Nonostante il processore A8 sia composto da ben 2 milioni di transistor, il doppio di quelli presenti nell’A7, la superficie del die, pari a 89 mm2, è più piccola del 13% rispetto a quella dell’Apple A7, con un incremento delle prestazione del 25% per quanto riguarda la CPU e del 50% per il comparto grafico.
I codici identificati stampigliati sul processore Apple A8 sono leggermente diversi dal solito e rivelano che il processore è stato prodotto in una nuova fabbrica, probabilmente in Taiwan, solo 6 settimane prima che l’iPhone 6 fosse messo in vendita.
Tra i vari numeri del codice identificativo compare anche la dimensione della RAM inglobata nel package, pari ad 8 Gigabit, che corrispondono ad 1 GB di RAM, cosa che conferma tutte le precedenti indiscrezioni e le rilevazioni effettuate con alcune app di benchmark sui primi iPhone 6.