Mentre in Italia ci godevamo il Ferragosto negli Stati Uniti Google ha annunciato l’intenzione di acquisire Motorola Mobility, la divisione che si occupa della produzione e commercializzazione di smartphone e tablet, per 12.5 miliardi di dollari, una cifra superiore del 63% al valore delle azioni raggiunto venerdì scorso.
Motorola aveva completato lo spinoff della divisione Mobility nel gennaio scorso per separare le altre attività dell’azienda da quelle in perdita della telefonia mobile, che però si portava in dote migliaia di brevetti relativi a numerose funzionalità presenti negli smartphone e nei tablet. Proprio questa dote sembra essere stato uno dei principali obiettivi della mossa di Google, che in questo modo riesce a fronteggiare le accuse di violazione di brevetti rivolte ad Android dalla concorrenza. Larry Page, CEO di Google, ha apertamente accusato Microsoft ed Apple di essersi coalizzate per attaccare Android in modo anti concorrenziale con una guerra di brevetti.
L’acquisizione di Motorola Mobility da parte di Google apre anche nuovi scenari. Fin’ora il colosso di Mountain View si era limitato a far produrre un paio di smartphone con il proprio nome da HTC e Samsung, ma questa mossa porterà a Google anche la capacità di produrre direttamente dispositivi ottimizzati per Android e viceversa, per creare un ecosistema più integrato simile a quello realizzato da Apple con iOS ed iPhone.
Andy Rubin, Senior Vice President della divisione Mobile di Google, ha comunque precisato che Android continuerà a rimanere una piattaforma aperta, disponibile per tutte le aziende partner che realizzano i propri dispositivi con il sistema operativo mobile di Google.
[via macrumors]